Sandplay Therapy
Una pratica adatta a tutte le età. Dal gioco del bambino all'espressione dell'adulto, la sabbia ci fa rivivere momenti, espressioni, emozioni passate. Un viaggio nel subconscio.

La Sandplay Therapy, sviluppata negli anni ’50 da Dora M. Kalff e ispirata al metodo di Margaret Lowenfeld, si avvale di due vasche di sabbia e un’ampia gamma di figurine per facilitare l’espressione simbolica di processi interni, offrendo sia valori diagnostici che un percorso verso l’individuazione. Il materiale prodotto dal bambino durante la terapia resta confidenziale, sotto la custodia dello psicologo. In qualità di terapeuta, il mio ruolo è quello di accompagnare il paziente in un ambiente sicuro, favorendo l’espressione e la comprensione di traumi o disturbi, anche quelli risalenti alla fase preverbale dell’infanzia. Questa tecnica si rivela efficace anche per chi ha limitate capacità verbali o difficoltà espressive.